Cos'è la Vitamina D?

La Vitamina D: Le Vitamine ( 13 tuttora le conosciute), sono indispensabili alla vita e, rientrano nella categoria dei micronutrienti e ne sono necessarie piccolissime quantità (milligrammi o microgrammi) per soddisfare le richieste biologiche dell’organismo. Sebbene alcune di esse siano prodotte autonomamente dal nostro corpo, la maggior parte dev’essere necessariamente introdotta attraverso l’alimentazione e visto che le quantità prodotte sono infatti irrisorie abbiamo la necessità di assumerle con alimenti di origine vegetale che rappresentano la risorsa vitaminica più importante per l’uomo. Quando l’apporto di vitamine non è sufficiente per soddisfare le esigenze dell’organismo, potrebbe rivelarsi utile ricorrere all’integrazione con specifici integratori alimentari ma và precisato, tuttavia, che essi dovrebbero essere utilizzati solo se effettivamente necessari. Inoltre, sarebbe opportuno chiedere comunque il consiglio preventivo del proprio medico, a maggior ragione se si soffre di particolari disturbi o malattie, se si stanno assumendo farmaci o altri prodotti di qualsiasi tipo e/o se ci si trova in condizioni “particolari” (ad esempio, gravidanza, allattamento al seno, ecc.)

La Vitamina D è necessaria a numerose funzioni biologiche, prima fra tutte la regolazione del metabolismo del calcio e del fosfato. Indispensabile per una corretta crescita dello scheletro, evita il rachitismo, per poi con l’incedere dell’età prevenire la degenerazione ossea (Osteoporosi). Ha inoltre un ruolo importante sulla crescita cellulare, su varie funzioni neuromuscolari e immunitarie, sulla riduzione dell’infiammazione e sul mantenimento del trofismo cartilagineo. Importantissima è la capacità di facilitare l’assorbimento di tutte le altre vitamine indispensabili per l’organismo. Nell’uomo la principale sorgente naturale di produzione di vitamina D3 avviene tramite una reazione chimica provocata dall’esposizione della pelle al sole ( in particolare dall’irradiazione UVB ). Si raccomanda quindi, se possibile e compatibilmente con le possibilità cutanee una buona e corretta esposizione alla luce solare. Per soddisfare i bisogni di calciferolo dell’organismo, rispettando le indicazioni in sicurezza nel nostro paese, i livelli di assunzione quotidiana massimi suggeriti sono per i bambini di 0÷10 µg pari a 250 UI , per i ragazzi , adulti ed anziani di 0÷15 µg pari a 375 UI mentre per gestanti e nutrici ( su indicazione medica ) di 10 µg pari a 250 UI.