Cos'è la Vitamina C?

La Vitamina C: Le Vitamine ( 13 tuttora le conosciute), sono indispensabili alla vita e, rientrano nella categoria dei micronutrienti e ne sono necessarie piccolissime quantità (milligrammi o microgrammi) per soddisfare le richieste biologiche dell’organismo. Sebbene alcune di esse siano prodotte autonomamente dal nostro corpo, la maggior parte dev’essere necessariamente introdotta attraverso l’alimentazione e visto che le quantità prodotte sono infatti irrisorie abbiamo la necessità di assumerle con alimenti di origine vegetale che rappresentano la risorsa vitaminica più importante per l’uomo. Quando l’apporto di vitamine non è sufficiente per soddisfare le esigenze dell’organismo, potrebbe rivelarsi utile ricorrere all’integrazione con specifici integratori alimentari ma và precisato, tuttavia, che essi dovrebbero essere utilizzati solo se effettivamente necessari. Inoltre, sarebbe opportuno chiedere comunque il consiglio preventivo del proprio medico, a maggior ragione se si soffre di particolari disturbi o malattie, se si stanno assumendo farmaci o altri prodotti di qualsiasi tipo e/o se ci si trova in condizioni “particolari” (ad esempio, gravidanza, allattamento al seno, ecc.)

La Vitamina C nota anche come acido ascorbico, è una sostanza necessaria per la normale crescita e la salute di cellule e tessuti. Si tratta di un micronutriente, cioè di una molecola richiesta in piccole quantità dall’organismo ma fondamentale per il suo benessere. Purtroppo essendo una vitamina idrosolubile non può essere immagazzinabile dall’organismo che la elimina facilmente attraverso le urine quindi per averne sempre abbastanza a disposizione è necessario assumerla regolarmente con l’alimentazione. Secondo i suggerimenti l’assunzione raccomandata deve essere di almeno 105 mg al giorno per gli uomini e 85 mg al giorno per le donne. In alcune fasi della vita può però aumentare per esempio, durante la gravidanza, l’assunzione raccomandata è di 100 mg al giorno, passando poi a 130 mg durante l’allattamento al seno. La vitamina C aiuta ad assorbire il ferro, in particolare di quello presente negli alimenti di origine vegetale frutta e verdura che la contengono in misura variabile. Fra i frutti che ne sono più ricchi sono inclusi, uva, ribes, papaya, ananas, fragole, agrumi, melone, mango, lamponi e mirtilli e kiwi. Fra le verdure, invece, ne sono ricchi i peperoni e, in misura minore, i broccoli, i cavolfiori, gli spinaci, le cime di rapa , altre verdure a foglia, le patate, i pomodori e la zucca. E’ bene però ricordare che il contenuto di vitamina C degli alimenti dipende dalla freschezza degli stessi quindi è consigliabile mangiare frutta e verdura possibilmente fresche e crude. In genere gli integratori forniscono vitamina C in forma di acido ascorbico, un principio attivo che ha una biodisponibilità equivalente a quella naturalmente presente negli alimenti. Nell’organismo la Vitamina C svolge una funzione importante come antiossidante contrastando i danni causati dai radicali liberi considerati uno dei principali responsabili del processo di invecchiamento cellulare . Tali processi sono indotti durante la digestione, quando si pratica sport oppure a causa dell’esposizione a sostanze come quelle presenti nel fumo di tabacco o ai raggi ultravioletti che arrivano dal sole. Un’altra importante funzione della vitamina C è promuovere la produzione di collagene, un componente importante della pelle, dei legamenti e dei vasi sanguigni; inoltre è necessaria anche per la sintesi di alcuni neurotrasmettitori e partecipa al metabolismo delle proteine. Infine, questo micronutriente è considerato una sostanza necessaria per la crescita e la riparazione di tutti i tessuti dell’organismo partecipando alla guarigione delle ferite ,alla formazione delle cicatrici e alla salute le cartilagini, ossa e denti.