Cos'è il Rusco?

Il Rusco è una pianta arbustiva sempreverde tipica della macchia mediterranea che cresce spontanea in molte regioni dello Stivale. Si sviluppa con portamento cespuglioso e raggiunge un’altezza che va dai 30 agli 80 centimetri e le foglie sono lucide, fitte, rigide con le estremità molto pungenti. La pianta produce piccole infiorescenze verdastre, mentre i frutti, che raggiungono la piena maturazione in inverno, hanno la caratteristica forma a bacca di colore rosso vivo o scarlatto. Il suo nome volgare è ‘pungitopo‘ e deriva dall’abitudine di porre rametti di rusco intorno alle provviste alimentari per preservarle dai topi. Le principali proprietà benefiche attribuite al rusco sono collegate alla presenza di saponine steroliche (ruscogenina, neoruscogenina), oli essenziali e resine. Tradizione popolare a parte, queste sostanze svolgono una’azione vasoprotettrice su tutto l’apparato circolatorio e antinfiammatoria. Il rusco vantando, dunque, proprietà vasoprotettrici, venotoniche, antinfiammatorie ( psoriasi ), astringenti e diuretiche ed è quindi particolarmente consigliato come rimedio naturale per favorire e proteggere la circolazione venosa. Fornisce un ottimo aiuto in caso di edema e in generale per il trattamento e la cura di tutti i disturbi del microcircolo contrastando i sintomi dei crampi notturni, prurito, gonfiore e pesantezza alle gambe. Le preparazioni a base di rusco se non assunte in quantità eccessive non presentano nessun effetto collaterale invece da evitare ne è l’uso orale in caso di gravidanza e allattamento, o in soggetti affetti da ipertensione. Si consiglia di consultare sempre il medico di fiducia prima dell’uso.